IL TRAVERTINO
Il travertino (più comunemente conosciuto come TRAVERTINO ROMANO) è un tipo di roccia sedimentaria calcarea di colore chiaro, giallognolo di origine chimica.
Sono tipiche del travertino le piccole cavità presenti nella struttura semicompatta.
Molto resistente agli agenti atmosferici, il travertino è usato sin dall'antichità romana nell'edilizia come materiale da costruzione e ornamentale (infatti molti monumenti e costruzioni furono fatte in travertino…come la fontana di Trevi, Basilica di San Pietro, Colosseo, Teatro di Marcello ecc).
In Italia estesi depositi di travertino si trovano in Toscana, Lazio, Umbria e Marche. All’estero esiste anche il travertino Turco e quello Pakistano rosso. La parola "travertino" deriva dal latino lapis tiburtinus, ossia pietra di Tibur, antico nome dell'attuale città di Tivoli, nel Lazio, vicino a cui si trova un'importante cava della roccia.
Il marmo Travertino è un materiale contemporaneo dalle colorazioni neutre, più o meno mosso a dipendenza delle sue variazioni. Utilizzato fin dai tempi dell’Impero Romano per realizzare alcune opere incredibili. 
Utilizzato da oltre 2600 anni, il marmo Travertino Romano è stata la pietra più amata dagli architetti del mondo classico. Il Travertino viene estratto maggiormente in provincia di Roma, nell’area di Tivoli, sebbene vi siano ricchi giacimenti in tutto il Lazio e in altre zone del centro Italia.
Ma quali sono le peculiarità di questo materiale? Il colore neutro e le tipiche sfumature che richiamano la terra sono le caratteristiche che rendono questo materiale unico e pregiato.
Il Travertino garantisce una resa estetica fantastica, per questo viene utilizzato in tutto il mondo (soprattutto negli Emirati Arabi e negli Stati Uniti d’America in quanto simbolo di made in Italy, materiale neutro e contemporaneo, si sposa con qualsiasi tipo di arredamento, semplice da mantenere).
Il travertino infatti si sposa benissimo con altri materiali eco quali il legno, lino ecc...tutti materiali con una texture che riporta all'origine.
Dopo il Covid, nell’architettura e nel lifestyle stiamo c’é stato un cambiamento: un ritorno alle origini, una maggiore attenzione alla natura e al benessere interiore. Architetti di tutto il mondo apprezzano oggigiorno le texture e i colori neutri i quali riconducono alla natura e ad un design eco-sostenibile.
Questo materiale è in grado di esprimere valori quali sobrietà, eleganza, purezza, solennità e lusso. Tuttavia, parliamo di uno sfarzo mai pacchiano, ma assolutamente equilibrato. Per i motivi appena elencati, viene spesso impiegato per le pavimentazioni e per i rivestimenti interni ed esterni, come pure nella creazioni di arredamenti.
Il Travertino Romano è frutto di un particolare processo di sedimentazione, in grado di originare una buona varietà di forme e colori. Gli ossidi presenti nella roccia, infatti, possono variarne le sfumature, motivo per il quale, oltre al classico Travertino bianco, abbiamo tipologie di Travertino beige, rosate. Infatti visitando le cave di Tivoli si sente un fortissimo odore di zolfo, elemento primario nella creazione del Travertino.
Le tipologie di travertino, divise per colorazioni, sono svariate: travertino Navona, travertino Noce, travertino classico romano, travertino onda marina, travertino striatino, travertino nuvolato. Si può utilizzare a fori aperti (maggiore texture) oppure pori chiusi (più comodo da pulire). Anche le sue finiture sono svariate: taglio diamante, levigato, sabbiato, lucido…
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